Sant’Arcangelo Tadini

di Massimiliano Taroni

Arcangelo Tadini nacque il 12 ottobre 1846 a Verolanuova (BS). Dopo un periodo al collegio di Lovere, nel 1864 Arcangelo entrò in seminario a Brescia. Il 19 giugno 1870 fu ordinato sacerdote nel Duomo di Trento. Dopo alcuni anni passati prima a Lodrino e poi alla Madonna della Noce, don Arcangelo fu nominato Curato di Botticino Sera, un paese della bella Valverde, dove giunse alla fine di novembre del 1885. In poco tempo conquistò l’affetto e la stima dei parrocchiani. Don Tadini aveva un programma di vita intenso e austero: era un vero uomo di preghiera, un valente predicatore e uno zelante pastore. Molto attento alla questione operaia, promosse varie iniziative sociali, in particolare ebbe la geniale idea di costruire una filanda con annesso convitto per le giovani donne della zona. Fondò, con lungimiranza profetica, una nuova Congregazione: le “Suore Operaie della Santa Casa di Nazareth”, che non dovevano esclusivamente occuparsi del convitto, ma essere ogni giorno sul posto di lavoro, accanto alle operaie, per conoscerle, consigliarle, formarle. Il 20 maggio 1912, don Arcangelo Tadini si spense santamente. È stato canonizzato il 26 aprile 2009 da Benedetto XVI.