Seifert Veronika Maria
ha ottenuto il dottorato in Teologia con la specializzazione in Storia della Chiesa ed è archivista. Lavora in Vaticano e insegna a Roma Storia della Chiesa sia all’Istituto Superiore di Scienze Religiose all’Apollinare che al Claretianum – Istituto di Teologia della Vita consacrata. Ha partecipato a convegni a Roma e a Dresda; dal 2018 è membro dell’Istituto Romano della Görres-Gesellschaft. Negli ultimi anni ha pubblicato libri e articoli su argomenti storici legati alla fine tutti bensì in modi diversi alla storia della Basilica di San Pietro in Vaticano. Tra le pubblicazioni si ricorda:
Pio IX – Il Papa dell’Immacolata (titolo originale: Pius IX. – Der Immaculata-Papst), con la presentazione di S.E.R. Mons. Gerhard Ludwig Müller, Verlag V&R Unipress Göttingen, 2013, p. 571;
Il Fondo Friedrich Gottreich Striebel. La traduzione “in lingua sassone” del ricettario di Alessio Mattioli per la fabbricazione degli smalti per i mosaici, in Quellen und Forschungen aus italienischen Archiven und Bibliotheken 95, a cura dell’Istituto Storico Germanico di Roma, Berlin – Boston 2015, pp. 282-324;
La croce di Cristo modello di carità. La riscoperta di una croce di Borromini per la Porta Santa di San Pietro nella chiesa di Santa Maria in Cappella, in Quando la Fabbrica costruì San Pietro. Un cantiere di lavoro, di pietà cristiana e di umanità (XVI-XIX secolo), a cura di Assunta Di Sante e Simona Turriziani, Il Formichiere, Foligno 2016, pp. 457-485;
‘Spionaggio industriale’?: La fabbrica dei mosaici in Vaticano e in Sassonia, in Heinrich Graf von Brühl (1700-1763) ein sächsischer Mäzen in Europa, Akten der internationalen Tagung zum 250. Todesjahr (Staatliche Kunstsammlungen Dresden, 13.-14. März 2014, Bibliotheca Hertziana – Max-Planck-Institut für Kunstgeschichte, Rom, 20.-21. März 2014), a cura di Ute C. Koch – Cristina Ruggero, Dresden 2017, pp. 317-331;
Ars veneziana vel ars romana? La Cappella Gregoriana e gli inizi della scuola musiva romana, in Il mosaico a San Pietro: tra revival e sperimentazioni (= Quaderno monografico Kermes 119-1120, Anno XXXIII, luglio-dicembre 2020), a cura di Claudio Seccaroni, Lexis Compagnia Editoriale, Torino 2021, pp. 16-23;
insieme a Paolo Di Buono la monografia L’invenzione del mosaico in filato. Aspetti storici e tecnici, con la presentazione di S.E.R. Mons. Vittorio Lanzani, Il Formichiere, Foligno 2021, p. 285;
Il dogma dell’Immacolata Concezione. L’evoluzione teologico-magisteriale-devozionale di un dogma mariano proclamato solennemente da Pio IX l‘8 dicembre 1854, in L’Immacolata Concezione e l’universalismo della Monarchia cattolica, a cura di Manfredi Merluzzi – Gaetano Sabatini – Flavia Tudini, Editore Viella, Roma 2022, pp. 397-420;
Das Schweißtuch der Veronika im Petersdom und der Volto Santo von Manoppello. Versuch einer Neukontextualisierung zweier römischer Christusacheiropoíeta, in Collectanea Franciscana 92, a cura dell‘Istituto Storico dei Cappuccini, Roma 2022, pp. 613-666.