Sciacca Augusto

(Itala – ME – 1945)

Pittore, scenografo e pubblicista, laureato in architettura al Politecnico di Milano, formato nel clima concettuale degli Anni 70. Sin dagli esordi la sua ricerca, connotata da rigore e da un’intensa sperimentazione ad ampio raggio, è incentrata sull’uomo nella sua dimensione esistenziale e nel suo rapporto con l’infinitudine del cosmo, ed è condotta per grandi cicli pittorici, in cui domina l’uso del colore, con una particolare attenzione alle qualità intrinseche della materia dei vari supporti impiegati. Numerose le mostre personali e collettive in Italia e all’estero. Le sue tematiche artistiche sono sempre state contrassegnate da un forte impegno etico e civile. Fra i molti riconoscimenti si segnala: Premio «Artista Mitteleuropeo» (2002) conferitogli dal Ministro della Cultura ungherese, lo scrittore Gábor Görgey; Premio «Antonello da Messina» ricevuto a Roma nello stesso anno; nel 2008 è stato nominato Commendatore dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana” per meriti artistici. Fra le fonti bibliografiche, si segnala la “Storia dell’Arte Italiana” di Giulio Carlo Argan (Sansoni 2001), Storia dell’arte italiana del ‘900 – generazione anni quaranta di Giorgio di Genova, I Tomo, (2007) e II Tomo (2009).