Sant’Isidoro
Patrono degli agricoltori
Isidoro nasce a Madrid (Spagna) intorno all’anno 1070. I suoi genitori, umili braccianti, gli infondono, con la parola e l’esempio, una grande laboriosità, una profonda pietà cristiana e una speciale sensibilità verso i poveri. A 15 anni Isidoro abbandona la casa, perché Madrid sta per essere occupata dalle truppe arabe islamiche, e si trasferisce a Torrelaguna. Qui trova lavoro presso un ricco possidente terriero, distinguendosi per serietà, profitto, onestà e religiosità. A 20 anni conosce in chiesa e sposa Maria Toribia (che sarà proclamata beata nel 1693), una giovane castigliana, povera e analfabeta come lui, ma ricca di fede e carità. Liberata Madrid dagli Arabi, Isidoro e Maria ritornano all’antica casa e trovano lavoro. Dalla loro unione nasce un figlio che però morirà in tenera età. L’umile coppia di contadini santifica la propria vita nella preghiera, nel lavoro e nella carità, condividendo sempre il loro poco con i più bisognosi. Isidoro, secondo la tradizione, muore serenamente il 15 maggio 1130, assistito amorevolmente dalla moglie. Il Papa Gregorio XV proclama “santo” Isidoro, il 12 marzo 1622.
Caterina –
Questo libretto è davvero interessante. Questo è un santo poco conosciuto, ma la sua semplice vita d contadino è molto interessante. Belli gli aneddoti sulla vita e i miracoli narrati!
Massimo –
Leggendo la vita di S. Isidoro si traggono molti insegnamenti. Davvero belli ed interessanti i fatti narrati, i miracoli che questo santo ha compiuto in vita e anche dopo la morte. Questo è un libro che dovrebbe essere letto da tutti e diffuso tra i giovani per i sani esempi che propone.
Alessandra –
E’ un libro che si legge tutto d’un fiato: la lettura è scorrevole, appassionante e resa sempre più invitante dai numerosi e interessanti aneddoti e miracoli della vita del santo. Libro adatto a tutti!
Daniela –
Il testo è scritto molto bene, di lettura scorrevole e resa piacevole dai numerosi aneddoti e miracoli della vita del santo. E’ evidente che la stesura è frutto di un’approfondita e particolareggiata ricerca bibliografica. Sicuramente, è uno dei testi meglio scritti che abbia mai letto. Lo consiglio vivamente.