La vita a fumetti della Serva di Dio Rossella Petrellese

E’ nata una rosa. La vita a fumetti della Serva di Dio Rossella Petrellese

La vita della Serva di Dio Rossella Petrellese viene raccontata attraverso il fumetto con l’intento di coinvolgere il giovane lettore in un processo di identificazione che lo porti a scoprire il progetto di vita che può renderlo pienamente felice, in ascolto di quel Dio che ha un disegno d’amore su ciascuno. La vita della Serva di Dio Rossella Petrellese è stata tutta una risposta di puro amore alla volontà amorevole di Dio. La via della Croce è la strada che Dio le ha proposto ed è stata la via “normale” per vivere intensamente l’amicizia con Dio. La “sua” ora di dolore e di malattia l’ha favorita ad un’apertura inaudita al Dio della vita; Rossella Petrellese ha “riconquistato” la fede, la grande fede, e così nella preghiera, non da intendersi come vago sentimentalismo religioso, ma come un contemplare il volto di Cristo, condizione indispensabile per poterlo riflettere nella vita, Rossella ha compreso il significato salvifico della sofferenza, essere redentori del Redentore, ossia prendere parte, con la propria sofferenza, alla salvezza del mondo operata da Cristo. Ecco allora la pace interiore e perfino la gioia spirituale. Rossella Petrellese scriverà sul suo Diario: “…Sto iniziando ad amare la vita perchè sto imparando ad amare Dio, ma sul serio…Voglio vivere per qualcosa che mi renda felice: servire ed amare Dio e il prossimo. Credo che non ci sia niente al mondo che possa regalare più gioia”.

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