Servi di Dio Anna Moroni e Padre Cosimo Berlinsani

Servi di Dio Anna Moroni e Padre Cosimo Berlinsani

Fondatori delle Suore Oblate del SS. Bambino Gesù

Il 12 dicembre 1619 nasce, a Lucca, Cosimo Berlinsani. Di carattere mite e con un cuore incline alla virtù e alla vita cristiana, dopo aver lavorato come speziale, decide di diventare sacerdote. Formatosi al seminario della Cattedrale, è ordinato sacerdote il 25 ottobre 1642. Pochi mesi dopo si trasferisce a Roma, dove entra nella Congregazione dei Chierici Regolari, facendo la professione solenne il 25 marzo 1645. Nella Città Eterna, il 6 marzo 1613, nasce Anna Moroni. È ammessa a studiare presso il Conservatorio di Santo Spirito in Saxia, dove rimarrà fino ai vent’anni. Costretta a lasciare il collegio e orfana dei genitori, Anna trova lavoro come cameriera e istitutrice presso alcune facoltose famiglie romane. In questi anni matura nel suo cuore il desiderio di entrare in monastero, ma per la salute precaria si rassegna a vivere nel mondo da consacrata, facendo voto privato di perpetua castità. Nel 1649, le strade di Anna e padre Cosimo si incontrano: Anna, infatti, lo sceglie come suo confessore. Sotto la sua guida Anna intraprende un cammino di perfezione spirituale e di autentica carità verso i bisogni concreti della città. Dopo essersi occupata di alcune prostitute desiderose di cambiar vita, Anna, radunato intorno a sé un gruppo di giovani collaboratrici, inizia un’intensa attività di apostolato nelle parrocchie romane. La sua piccola comunità è il germe della futura Congregazione delle Oblate (inizialmente chiamate Convittrici) del SS. Bambino Gesù. Il 2 luglio 1672, Anna insieme a dodici compagne fanno la promessa di seguire i tre consigli evangelici di povertà, castità e obbedienza ed emettono il solo voto di perseveranza nella comunità fino alla morte. Anna Moroni si spegne la notte tra il 7 e l’8 febbraio 1675. Padre Cosimo continua ad accompagnare la Congregazione, stendendone le Regole (che saranno approvate nel 1693) e promuovendo nuove fondazioni. Egli muore il 26 ottobre 1694.