Archivio per Aprile 2014 | Pagina di archivio mensile
Alcune informazioni pratiche per chi vuole fare volontariato nelle missioni
Le mete dove i Missionari Cappuccini di Milano inviano i volontari in missione sono Brasile, Guatemala, Etiopia, Camerun, Costa d’Avorio, Kenia e Thailandia e il periodo previsto per la partenza è solitamente Luglio e Agosto ma è necessario contattare il Centro Missionario ad Ottobre per poter partire l’estate successiva.
I Missionari Cappuccini di Milano:
invitano a partecipare agli incontri di preghiera nella loro Chiesa il 1° martedì del mese alle 21.00 da Ottobre a Maggio richiedono di seguire i corsi di preparazione presso il Centro Missionario da Gennaio ad AprileGli incontri di preghiera servono per approfondire le motivazioni di fede legate all’esperienza missionaria mentre gli incontri formativi – completamente gratuiti – sono utili per conoscere che cosa potrai fare per renderti utile e le diverse abitudini legate ai luoghi in cui ti troverai ad operare. Oltre ai missionari, saranno presenti anche i volontari che hanno già vissuto prima di te questa esperienza e che risponderanno alle tue domande. Saranno proprio il confronto diretto e il dialogo aperto che ti aiuteranno a vivere un’esperienza missionaria consapevole e unica. Puoi anche scegliere di partecipare agli incontri per poi decidere di non partire: non esiste alcun tipo di obbligo!
Per maggiori informazioni su come fare volontariato nelle missioni o sugli incontri formativi.
Il Centro Missionario si trova a Milano, Piazzale Cimitero Maggiore n 5 Telefono 02.3088042 – Mail info@missioni.org – Sito www.missioni.org
Puoi chiedere informazioni compilando il modulo sul sito dei Missionari Cappuccini di Milano
Leggi la testimonianza di chi è partito in missione in Brasile
Sei infermiere, anestesista o chirurgo? Allora potresti davvero essere un prezioso aiuto come volontario per il Cardiac Center di Shisong dove tanti bambini cardiopatici necessitano di interventi salva-vita. Contatta Fra Angelo Pagano, missionario in Camerun, via mail frangelopaganocap@hotmail.com o telefona allo 00237 76060695.Fare volontariato nelle missioni significa vivere un’esperienza che può aiutare gli altri e arricchire la tua persona… le missioni trovano forza nell’amore gratuito e incondizionato per l’altro!
Fare volontariato in Brasile. La testimonianza di Arcangela Previtali.
Grazie ai Missionari Cappuccini di Milano Arcangela, che lavora presso la nostra casa editrice, è stata in missione ad Agosto 2003 e Agosto 2005 nel centro di accoglienza Alto Do Pinho di Anil, nello stato del Maranhão che si trova a nord-est del Brasile. Scopri come fare volontariato nelle missioni.
Da diversi anni pensavo di fare un’esperienza in missione, ma la paura mi aveva sempre frenato. Temevo che quel tipo di realtà sconvolgesse troppo la tranquillità della mia vita. Poi, attraverso i Missionari Cappuccini di Milano mi sono accorta che le mie paure erano le stesse di tanti altri, ma loro le avevano superate e forse potevo provarci anch’io. E da qui mi sono decisa a sperimentarla di persona, certa del loro aiuto e di chi già aveva vissuto questa esperienza. Durante questo percorso ho conosciuto Fra Davide, Sabina, Simona, Elena, Michele. Siamo stati “assegnati” alla parrocchia di Anil, nella città di Sao Luis. Cosa avremmo potuto fare in Brasile, proprio non lo sapevo… In ogni caso ero pronta per la partenza. La prima novità è stata quella di non ritrovare la mia valigia all’aeroporto, ricordo di aver pensato subito: “Questa è una sfida, volevo andare in missione? Ok, per prima cosa devo imparare a non aver bisogno delle mie cose per una settimana”. Finalmente dopo un viaggio interminabile siamo arrivati ad Anil! Siamo stati accolti da Frei Pestana, Frei Pierantonio e Frei Joao e direi nei migliori dei modi, ci hanno subito messo a nostro agio. Trascorsi i primi due giorni per riprenderci dal viaggio, Frei Joao ci ha accompagnato ad Alto Do Pinho, un centro che accoglie circa 100 bambini, e qui abbiamo svolto la nostra “missione”. Insieme abbiamo imparato a conoscerci un po’, abbiamo giocato, riso, scherzato, pianto, lavorato, mangiato… e ballato! Tutti i giorni ricevevamo una semplicissima, ma graditissima quantità di “posta”; grande era la gioia di stare con loro, anche se non sono mancati i momenti per me di imbarazzo, di rabbia, di tristezza. Avrei voluto fare di più. A questo proposito vorrei ringraziare i frati che, in modi diversi, mi hanno aiutata molto a superare le difficoltà incontrate, oltre al sostegno dei miei “compagni di viaggio”. Vorrei ringraziare anche le “professore” Nati, Dennie, Conçeicao e Silvana, perché senza di loro non avremmo potuto svolgere al meglio il nostro servizio. L’ultimo giorno ci hanno regalato questa poesia, credo che riesca ad esprimere pienamente quanto abbiamo condiviso: è stata un’esperienza che mi ha dato molto e sto pensando di ripeterla ancora. (Arcangela Previtali)
Preghiera dell’amico
Signore, Ti ringrazio per l’amico che mi hai dato. È attraverso la sua presenza che tu resti al mio fianco. Guardando nei suoi occhi, riscopro un senso profondo che si nasconde nel Tuo sguardo particolare. Lascia che mi abbandoni nel suo contagioso sorriso, e imparerò a sorridere. Ascoltando le sue sincere confidenze imparo ad ascoltare la Tua voce. Ricevendo tante manifestazioni di affetto, imparo ad amare coloro che convivono con me. Condividendo la vita, la fede, gli errori, le lacrime, e le gioie, io Ti ammiro nel volto sereno del mio amico. Ti ringrazio mio Dio, perché Ti riveli nei gesti così buoni, in modo che io possa sperimentarTi sempre nella persona amica che mi hai dato e che mi ama. Fa che egli sia molto felice e che Ti incontri sempre nella trasparenza della nostra amicizia. Amen.